Nei depositi della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia sono conservati alcuni frammenti, pertinenti a due statue in terracotta, rinvenuti durante gli scavi per la realizzazione di nuovi edifici in via del Lauro a Milano, all’angolo con via Broletto, nell’ormai lontano 1959. Inizialmente ritenuti di epoca romana, anche in ragione del ritrovamento negli stessi scavi di fregi e statue in marmo riconducibili al primo e secondo secolo, i frammenti furono depositati presso la Soprintendenza e successivamente inviati alla mostra Arte e civiltà romana nell’Italia settentrionale dalla repubblica alla tetrarchia, tenutasi a Bologna nel 1964; i curatori rimandarono indietro le terrecotte, ritenendole opere non antiche. Solo nel 2000 i frammenti vennero sottoposti a un’analisi di termoluminescenza il cui esito, se pur espresso in termini vaghi, confermava le motivazioni del rifiuto dei curatori della mostra, collocando i pezzi in epoca rinascimentale.
|